Sintesi
La sottrazione internazionale di minori (ICA) si verifica frequentemente nell’UE, con 1.800 casi all’anno, e ha un immenso impatto psicologico ed emotivo su tutti i minorenni coinvolti, che può essere ulteriormente aggravato da un processo giudiziario lento e complicato a causa della mancanza di un’adeguata cooperazione tra le autorità centrali, operatori legali e mediatori familiari. Sulla base di questa analisi, e considerando l’interesse superiore del minorenne come priorità, il progetto iCare svilupperà e implementerà nuovi strumenti e attività per migliorare la situazione dei minorenni nei casi di ICA attraverso il rafforzamento della cooperazione giudiziaria e la promozione della Mediazione Familiare Internazionale (IFM) quale strumento complementare al procedimento giudiziario. Questo si tradurrà in un processo giudiziario a misura di minorenne, efficiente in termini di costi e di tempo nei casi di sottrazione internazionale di minori.