Sintesi
La Convenzione Onu sui Diritti del Fanciullo, adottata dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel 1989, dopo un lungo processo di stesura, ha introdotto un radicale cambiamento di approccio nei confronti dell’infanzia e dell’adolescenza. Per la prima volta, grazie alla Convenzione, i bambini e i ragazzi al di sotto dei 18 anni vengono considerati soggetti di diritto, capaci di partecipare attivamente alla società.
La Convenzione ha un carattere programmatico multidisciplinare, offre un quadro di riferimento chiaro e sistemico per implementare nella pratica i principi in essa contenuti ed è il trattato più ratificato al mondo ed è entrata a far parte del corpus normativo italiano con la legge 176 del 1991.
Nonostante il suo carattere vincolante, tuttavia rimane ancora poco conosciuta e poco applicata tra i soggetti che operano per e con bambini e adolescenti. Fondata durante l’anno internazionale del Fanciullo, il 1979, Defence for Children international ha contribuito attivamente al processo di stesura di questo trattato che rimane il riferimento principale in tutte le attività che conduce a favore delle più giovani generazioni.
